La zanzara e il leone

La zanzara e il leone. Esopo (versione 1 pagina 499 del libro I Greci la lingua e la cultura 1)

Una zanzara diceva a un leone: <<Né ti temo, né sei più potente di me; infatti ritieni di essere più forte perché gratti con le unghie e perché mordi con i denti? Ma con questo combatte una donna contro un uomo. Invece io sono realmente troppo più forte di te. Se vuoi, ti propongo uno scontro>>. E la zanzara gli si gettava contro, pungendo sulla pelle del viso senza criniera. E il leone con le proprie unghie graffiava se stesso, finché si ritirò sconfitto. Dopo la battaglia la zanzara suona e canta un canto per la vittoria e vola; e direttamente si impiglia nella ragnatela di un ragno. E mentre viene mangiata dal ragno si lamenta <<Ahimè; sconfiggevo i nemici più forti, e ora muoio a causa di un vile animale, come il ragno>>.